SPAZIO APERTO “NO INCENERITORE NO TAV”



Dal dicembre 2005 esiste a Trento uno spazio aperto “No inceneritore No Tav” il cui scopo è quello di impedire la costruzione dell’inceneritore di Ischia Podetti (alla periferia di Trento) e il progetto dell’Alta Velocità/Alta Capacità da Monaco a Verona (di cui fa parte il tunnel del Brennero), che devasterebbe intere vallate e provocherebbe, con i suoi 200 e più km di gallerie, un disastro idrogeologico annunciato... continua...

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Chi paga la crisi?

Decine di miliardi di euro si stanno per riversare dalle casse dello stato (denaro pubblico), nelle casse dei soliti noti: i signori del denaro.
Se pensiamo al Trentino-Sud Tirolo e alla nuova linea ferroviaria alta velocità- alta capacità Verona-Innsbruch, opera devastante ed inutile ostentatamente sponsorizzata dai due governi provinciali, si preventivano ad oggi 20 miliardi di euro, 5-6 volte il ponte sullo stretto di Messina. E dove sarebbe l’etica politica della giunta Dellai e di tutti i partiti del Consiglio Provinciale che finanzia con 400 milioni la costruzione della base di Mattarello per l’esercito? Un esercito impegnato in guerre neocoloniali (Iraq e Afghanistan per esempio) ed ora anche in Italia per intimidire e reprimere chi protesta contro le devastazioni ambientali come a Napoli e garantire lauti profitti ai soliti noti, imprese e politici corrotti.

Siamo donne e uomini mobilitati in maniera permanente per difendere la nostra terra e la nostra acqua, le nostre città, le nostre valli e il nostro futuro: che si tratti di nuove basi militari, di nuove linee ad alta velocità, di nuove discariche e nuovi inceneritori, di sorgenti svendute al miglior offerente o di quant’altro, poco cambia: sono beni comuni sottratti alla collettività.
Come donne, uomini, lavoratrici e lavoratori, oggi partecipiamo allo sciopero generale perché riteniamo indispensabile che le lotte si intreccino e si possano incontrare e parlare, per un’opposizione aperta, onesta e degna sia nei riguardi delle inutili grandi opere che contro la perdita dei posti di lavoro e la miseria in cui vuole condannarci la feroce dittatura del denaro.

Spazio aperto
NO Inceneritore NO TAV

Trento 12 dicembre 2008