Dai Paesi Baschi
Cronaca della manifestazione No TAV
di Urbina (Paesi Baschi) del 17 gennaio 2009
La marcia ai cantieri cominciò con mezz’ora di ritardo rispetto al previsto a causa dei controlli che la Guardia Civil aveva istituito nelle entrate al paese. Quindi, partendo a mezzogiorno e mezzo, camminammo per poco più di mezz’ora lungo il percorso di una ciclabile [che costeggia il cantiere] fino ad arrivare ad un terreno privato sul quale si celebrò l’atto conclusivo con il quale, per l’ennesima volta, si richiedeva il blocco dei cantieri del TAV. Non smetteva di arrivare gente in continuazione, per cui alcuni di noi calcolarono un’affluenza di manifestanti compresa tra le tremila e le cinquemila persone.
Una volta conclusa la lettura del comunicato, in centinaia di persone cercammo di entrare nei cantieri del TAV, sulla nostra destra, in fondo ad un grande prato.
Javier Rodriguez Hidalgo
(Bilbao, 19 gennaio 2009)