I professionisti della violenza
Su "La Stampa" del 7 marzo, in un'intervista del giornalista Massimo Numa al parlamentare del PD Stefano Esposito, si attaccavano tre NO TAV valsusini (Lele, Luca e Alberto) farneticando di una deriva violenta della lotta all'Alta Velocità e insinuando bassamente che non si sa di cosa vivano i NO TAV che partecipano ai presìdi in difesa del loro territorio.
Pubblicando la bella risposta di Luca - presente qui in Trentino la settimana scorsa per tre incontri pubblici a Nave San Felice, Marco e Rovereto - esprimiamo la nostra piena solidarietà a lui, a Lele e ad Alberto.
spazio aperto NO Inceneritore NO TAV
L’articolo pubblicato su “La Stampa” di domenica 7 marzo a firma di Massimo Numa mi dà spunto per fare alcune considerazioni visto che il parlamentare Stefano Esposito citando il mio nome fa alcune insinuazioni che definire becere è forse limitativo. Non è tanto mia intenzione rivolgermi ad Esposito per rispondere alle sue “domande”, quanto comunicare il mio modesto pensiero a tutti i partecipanti del movimento No Tav e alle persone che ancora conservano un briciolo di coscienza critica per interpretare il mondo che li circonda.